F.lli Bergonzini dal 1850 - L'azienda si racconta
A parlare è Silvia Bergonzini, alla guida della storica Società Agricola Vivai Piante F.lli Bergonzini attiva nel settore florovivaistico dal 1850.
Oggi l’azienda, con 24 dipendenti, è impegnata in diverse attività: produzione di piante ornamentali in pieno campo e in vaso, progettazione, realizzazione e manutenzione di spazi verdi (parchi, giardini, terrazzi, verde pubblico e aziendale), allestimenti temporanei, consulenza, manutenzione, ricerca, sviluppo e, ospitando Formazione 3t, sede per l’Emilia Romagna di corsi forestali, tree climbing e sicurezza sul lavoro.
«Siamo di origine contadina» – racconta Silvia Bergonzini con orgoglio e umiltà abbiamo il fango che scorre nelle vene, siamo molto fieri di essere rustici. E ci teniamo tantissimo che il nostro rispetto e conservazione per la terra e il territorio, emerga anche nei lavori di progettazione.
Dati azienda |
---|
Nome: Società Agricola Vivai Piante F.lli Bergonzini |
Le macchine a batteria scelte |
---|
|
“Ho deciso di fare la mia parte, mi sono resa conto quanto fosse doveroso, per i miei dipendenti, per la loro salute attuale e futura, passare alla batteria”.
Silvia Bergonzini
La scelta
Perché ha scelto i prodotti a batteria Husqvarna?
«Vado a istinto ma ho una mente matematica, il mio approccio è quindi razionale: una volta deciso di effettuare il passaggio, ho fatto una ricerca sui principali marchi che producono attrezzature a batteria; mi sono letta commenti sui forum, recensioni, etc. Ho fatto provare ai nostri giardinieri le attrezzature dei tre marchi che più mi avevano convinto.
E alla fine abbiamo optato per Husqvarna, perché non ho visto del “fumo” ma concretezza.
Ho sposato la loro filosofia aziendale: oltre a proporre dei prodotti di alta qualità, tengono molto al contatto diretto tra produttore e cliente, danno valore alla relazione. E per noi è fondamentale».
Passaggio integrale ed immediato
E veniamo al punto, ecco come ha risposto quando le è stato chiesto il perché della procedura di conversione integrale dal motore a scoppio alla batteria.
«Un giorno ero in aereo, di ritorno da un viaggio di lavoro, e ho fatto caso a come, nel cielo, sotto l’azzurro ci fosse una coltre marrone.
Mi sono detta: prima di criticare il sistema che non funziona, devo fare qualcosa in prima persona; faccio, poi posso passare alle critiche.
Ho deciso di fare la mia parte, e ciò che potevo attuare nell’immediato era migliorare la vita dei miei “ragazzi” che, a conti fatti, passano più tempo al lavoro che a casa.
Mi sono resa conto quanto fosse doveroso, per loro, per la loro salute attuale e futura, passare alla batteria. Noi ci occupiamo di verde, parliamo di sensibilità ambientale, non era possibile procrastinare.»
"La procedura di conversione ha rappresentato un passaggio sostanziale per l’azienda: è stato acquistato un equipaggiamento completo per ciascun manutentore"
Silvia Bergonzini
Com'è andata
Un’operazione che richiede un investimento importante, economico ma anche gestionale.
«Ammetto che non è stato semplice convincere giardinieri abituati da sempre a usare attrezzature con il motore a scoppio, ma un bel giorno sono arrivati e nei loro armadietti si sono trovati tutti in dotazione solo prodotti a batteria.
Un totale di 35 macchine, 74 batterie di cui due a zaino e 13 caricabatterie. Questo è stato il primo step, ad oggi infatti abbiamo ampliato ulteriormente la flotta macchine.
Husqvarna ci ha sempre affiancato con attività di consulenza e di formazione dedicata. Al di là della parte commerciale, in cui il ruolo del rivenditore di zona si è rivelato fondamentale, abbiamo molto apprezzato la presenza e la vicinanza del Gruppo, rappresentato dal personale di Fercad, durante tutte le fasi di passaggio».
Parola alle aziende - Gli altri casi di successo
Sono molte le aziende che oggi hanno deciso di passare ai prodotti a batteria per la manutenzione del verde. Scopri gli altri casi di successo nella pagina dedicata.