Come fertilizzare il prato
Fertilizzare il proprio prato è importante, ma farlo nel modo corretto lo è ancora di più! Lascia quindi che Husqvarna ti suggerisca come farlo al meglio.
L’importanza di fertilizzare il proprio prato
Un prato deve essere folto, uniforme, rigoglioso e verde ma allo stesso tempo deve anche essere resistente, devi poterci correre, giocare o semplicemente sdraiarti sopra e goderti l'ambiente verdeggiante.
Il prato, inoltre, per mantenersi in perfette condizioni, deve essere in grado di resistere ad infestanti e muschi che hanno entrambi il vantaggio di una stagione di crescita più lunga di quella dell'erba.
Per fare tutto ciò dunque, il prato necessita di cure, manutenzioni e di un’azzeccata miscela di nutrimenti.
Di seguito trovi i nostri 5 consigli per fertilizzare il prato nel modo corretto e in fondo alla pagina un riassunto che potrai sempre tenere con te salvandolo.
1. Quando devo fertilizzare il mio prato?
Il momento migliore per fertilizzare il proprio prato è la primavera.
In questa stagione l’erba inizia a mostrare i primi segni di vita dopo l’inverno ed il prato, per contrastare muschi e parassiti che sono già cresciuti, necessita dei nutrimenti utili alla formazione di un tappeto fitto e resistente.
Per queste ragioni è considerato il momento più importante per la fertilizzazione del proprio prato.
2. Con quale frequenza devo fertilizzare il mio prato?
È consigliabile fertilizzare il proprio prato spesso e in piccole quantità piuttosto che in grandi quantità ma solo occasionalmente.
Idealmente, il prato si dovrebbe fertilizzare da due a tre volte in più nei periodi tra la primavera e l’ estate.
Se si desidera dare al giardino un tonificante finale in autunno, si consiglia di utilizzare una tipologia ad alto contenuto di fosforo e potassio ma privo di azoto.
Fertilizzare il prato in autunno rafforza ed indurisce il terreno prima dell'inverno, ma non è importante quanto la fertilizzazione in primavera ed estate.
4. Come concimare il prato?
Per fertilizzare il proprio prato in modo efficace è importante assicurarsi di spargere il fertilizzante in modo uniforme sull'intero manto erboso, si consiglia di utilizzare dai 2 ai 3 chilogrammi di fertilizzante ogni 100 metri quadri.
Per ottimizzare il lavoro è consigliabile l’utilizzo di uno spargiconcime, soprattutto se si ha un prato grande poiché spargere manualmente il fertilizzante in modo uniforme e alla corretta velocità di applicazione può essere difficile se non si è abituati a farlo.
Secondo la vecchia scuola di pensiero si dovrebbe fertilizzare il proprio prato in giorni piovosi, così da aiutare i granelli a dissolversi e a penetrare più rapidamente nel terreno, evitando il rischio di "bruciare" l'erba.
Tuttavia, ciò non è necessario se si utilizza un fertilizzante organico, che può essere distribuito in qualsiasi condizione atmosferica.
5. Cosa utilizzare per fertilizzare il prato?
I fertilizzanti per il prato sono genericamente ricchi di azoto, essendo questo il nutriente più necessario al terreno.
I prodotti 2 in 1, invece, contengono al loro interno sia fertilizzante che diserbante e per ottenere un risultato ottimale è necessario che il terreno sia caldo al momento dell'applicazione.
É anche importante ricordare che contengono al loro interno pesticidi, ovvero sostanze potenzialmente nocive, per cui è necessario seguire attentamente le istruzioni di prevenzione per un utilizzo sicuro.
I prodotti anti-muschio hanno lo stesso funzionamento dei prodotti 2 in 1, ma contengono invece una sostanza anti-muschio. Questi prodotti eliminano il muschio, che può essere rimosso dopo un paio di settimane. Inoltre, fertilizzano l'erba, rendendola più forte e resistente.
Anche in questo caso è importante attenersi alle regole di sicurezza.
I fertilizzanti autunnali in realtà non sono prodotti specifici per il prato e possono quindi essere utilizzati su tutto il giardino, in quanto contengono meno azoto ma più fosforo e potassio, ideali quindi per preparare il prato all'inverno.
Naturalmente per il rispetto dell'ambiente ti sconsigliamo l'utilizzo di prodotti che contengono pesticidi e sostanze chimiche per fertilizzare il prato. Esistono infatti prodotti più ecosostenibili composti da alghe marittime e ossido di calcio, i quali forniscono importanti sostanze nutritive al terreno con un minore impatto ambientale.
6. Affidati ad Automower®
Se sei arrivato fino a questi punto avrai notato che fertilizzare il prato può non essere semplice.
La soluzione 2 in 1, più semplice affidabile ed ecosostenibile per fertilizzare il prato è utilizzare un robot tagliaerba Automower®.
I nostri robot sono progettati per lavorare autonomamente senza sosta, tagliando poco per volta in modo costante.
Grazie a questa tipologia di taglio, i pezzettini molto fini di erba forniscono un apporto naturale e continuativo di sostanze nutritive ricche di azoto, che vengono assorbite rapidamente e facilmente dal prato.
Non dovrai più preoccuparti di tagliare l'erba e avrai la garanzia di un giardino sempre sano e rigoglioso tagliato a regola d'arte.
Come fertilizzare - consigli rapidi:
- Primavera e inizio estate: utilizzare un fertilizzante per prato a rilascio lento con elevato contenuto di azoto.
- Autunno: fertilizzare con prodotto a basso contenuto di azoto ma ricco di fosforo e potassio.
- Utilizzare uno spandiconcime per una distribuzione più uniforme del fertilizzante.
- Idealmente, fertilizzare il prato durante giorni piovosi perché facilita lo scioglimento dei granelli.
- Fertilizzare a intervalli regolari, 2-3 volte a stagione.
- Valutare la scelta di un robot tagliaerba; i pezzetti fini forniscono eccellenti sostanze nutritive per il prato.
La guida all'acquisto di Husqvarna Automower può facilitare la scelta del tagliaerba più adatto al proprio prato.