Come sfrondare una siepe

Prestare attenzione al periodo in cui nidificano gli uccelli. La fine dell'inverno e la fine dell'estate sono generalmente i periodi indicati. Anche se la siepe è ancora giovane, si consiglia di sfrondare la parte superiore per rendere la siepe più folta.

È molto più agevole tagliare i rami nuovi della siepe rispetto a quelli vecchi, per questo motivo si consiglia una sfrondatura due volte l'anno.

In genere, si consiglia di utilizzare un tagliasiepi seguendo un movimento verso l'alto. Ciò è principalmente dovuto a motivi di sicurezza: nel caso si incontri un ostacolo, è più sicuro tirare l'attrezzo verso di sé piuttosto che esercitare forza e spingerlo nella direzione della gamba. Se si utilizza l'attrezzo in entrambe le direzioni, è necessario prestare particolare attenzione quando lo si utilizza verso il basso.

Per le siepi ad altezza del petto, iniziare dai lati per poi procedere con la parte in alto. Per le siepi più alte, iniziare dalla parte in alto. Potrebbe essere necessaria una motosega o un potatore ad asta quando si taglia la siepe.

Per ottenere i migliori risultati, è possibile tagliare una piccola quantità in ogni fase. Come regola generale, tagliare al massimo il 20% della siepe in una sessione e il 30% complessivo per stagione.

Una volta che è stata data alla siepe la forma di un quadrato, eliminare un piccolo angolo in corrispondenza di ogni bordo. In questo modo si aiuterà la siepe a crescere seguendo una forma più quadrata.

Solo se le diramazioni che si vogliono tagliare sono troppo grandi per le specifiche del tagliasiepi che si sta utilizzando. In tal caso, utilizzare una motosega per portare la siepe alla giusta altezza, quindi utilizzare un tagliasiepi per rifinire il lavoro.

Se si ha a che fare con una siepe cresciuta eccessivamente, magari eredità del vecchio proprietario di casa, è molto probabile che la si voglia riportare all'antico splendore, ma ci vorranno tempo e pazienza.

Si vorrà subito sfrondare la siepe e ridurre considerevolmente l'altezza utilizzando una motosega. Inoltre si vorrà tagliare la siepe a un'altezza non superiore a 1 - 1,2 metri. Questo favorirà una rapida crescita attraverso gli steli, che potranno quindi essere sfrondati e modellati man mano che la siepe cresce.

Alcuni possono pensare che, quando si pianta una nuova siepe, non la si dovrebbe tagliare fino a quando questa non raggiunge le dimensioni desiderate.

La verità è che, perché una nuova siepe cresca in maniera sana, sarà necessario effettuare delle potature per i primi anni. Ciò comporta la potatura dei nuovi elementi per fortificare il tronco e per sviluppare diramazioni spesse.

Una volta che la siepe ha raggiunto l'altezza desiderata, è possibile iniziare a eseguire la potatura di conservazione, come descritto in precedenza.

Non utilizzare mai il tagliasiepi con una mano sola. Non forzare l'attrezzo se si incontrano diramazioni o rametti spessi e prestare attenzione quando si utilizza il trimmer verso il basso per evitare lesioni. Indossare occhiali protettivi, tappi per le orecchie e guanti durante l'operazione.

Per ottenere risultati ottimali, è importante mantenere sempre affilate le lame del tagliasiepi. Questo è possibile utilizzando una lima piatta, oppure un trapano portatile sulla cui punta viene montata una pietra per limatura a forma di cono.

Affilare la lama ogni 50 ore di utilizzo ed eseguire l'operazione in modo delicato per evitare di rimuovere una quantità eccessiva di metallo. È inoltre possibile portare il proprio tagliasiepi Husqvarna presso un centro di assistenza locale per affilare le lame.

I tagliasiepi alimentati a batteria di Husqvarna non sono solo efficaci, leggeri, silenziosi ed ergonomici, ma offrono anche la stessa potenza che ci si aspetta dalle versioni equivalenti a benzina.

Infine, vi è la flessibilità del sistema a batteria da 36 V ad alte prestazioni che non è solo estremamente resistente, ma offre anche batterie intercambiabili tra un'ampia gamma di attrezzi elettrici per uso professionale e domestico, garantendo quindi agli utenti un'elevata flessibilità. Quindi, sia che si tratti di sfrondare, tagliare o potare, si avrà sempre la potenza necessaria per portare a termine il lavoro.